Rosa Rossa.
Cultura politica progressista
I. Principi fondamentali
La storia non è finita. Le enormi opportunità che offre il progresso tecnologico possono essere messe a servizio dell’emancipazione e del benessere umano, come in parte è già accaduto, o possono diventare strumento di oppressione e distruzione su una scala mai vista prima (e pure ne abbiamo diversi segnali). Su questo bivio, si gioca la sfida fondamentale della nostra epoca, se non dell’intera storia umana. Mai come adesso è necessaria una politica, democratica e progressista, che sia all’altezza di questa sfida. Che ne comprenda l’importanza, abbia la volontà, la forza, le competenze per agire: sulla riduzione delle disuguaglianze, sulla tutela degli ecosistemi, sul riconoscimento dei diritti politici e civili, sulla dimensione internazionalista e la riforma dell’ordine economico globale: sono i quattro punti cardinali su cui orientarsi. Mai come adesso, di questa politica si sente la mancanza: nei paesi democratici, dove la sinistra e tutto il campo progressista escono gravemente indeboliti da decenni in cui ci si è illusi che bastasse assecondare le forze spontanee dei mercati; in Italia, dove le forze e le intelligenze di sinistra sono per giunta divise, soccombenti quindi di fronte alle destre; e anche nel mondo non democratico, dove questa stessa illusione ha portato al discredito per gli ideali dei diritti e di emancipazione propri della storia della sinistra. Eppure, la storia della sinistra non è finita. In molti paesi, dall’Europa alle Americhe, fino all’Asia e al Pacifico, soffia un vento nuovo. Noi crediamo che in Italia dobbiamo essere parte di questa rinascita, vogliamo contribuirvi. Noi vogliamo aiutare la sinistra a trovare forza e idee, e ritrovare una comunità, e le compagne e i compagni che lottano, per vincere la sfida del nostro tempo. Per ridare dignità agli esseri umani e un futuro di benessere al nostro angolo di mondo e al Pianeta; per ridare un senso agli ideali del progresso, cioè alla speranza di libertà, uguaglianza e fraternità.
Per restituire alla storia il suo significato più bello, possibile.